E’ ormai tutto pronto per la rassegna iridata di Imola 2020. Domani si comincerà con la gara a cronometro donne Elite, che assegnerà la prima delle quattro maglie di campione del mondo in palio nelle quattro prove previste fino a domenica.
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Durante la trasmissione radiofonica Ultimo Chilometro abbiamo avuto il piacere di intervistare Renato Di Rocco, presidente della Federazione Ciclistica Italiana. Nell’audio che vi proponiamo il numero uno della Federciclismo parla del mondiale di Imola come di un lavoro “svolto come gli italiani sanno fare, in quanto è difficilissimo organizzare una manifestazione del genere in così poco tempo. L’Emilia Romagna è un po’ il centro del ciclismo grazie al Giro d’Italia Under 23 e alla manifestazione Extragiro. Varese e l’Abruzzo hanno presentato dei progetti molto validi: alla fine l’ha spuntata Imola grazie al fatto che l’autodromo permette di avere già un buon numero di strutture richieste”.
Riguardo l’aspetto sportivo, Renato Di Rocco afferma: “Questo è un anno molto particolare, ho apprezzato la top-10 di Damiano Caruso al Tour de France, cosa non facile visto che ha lavorato per Mikel Landa. Quando si veste la maglia azzurra le motivazioni non mancano, quindi credo che i nostri ragazzi e le nostre ragazze possano fare un buon mondiale. Seguiteci e mi raccomando, tifiamo Italia”.
Di seguito l’audio dell’intervista. Buon ascolto.