La rassegna iridata di Wollongong (Australia) si è aperta con la conferma da parte della olandese della Trek-Segafredo, al terzo oro in carriera, ma la gioia è anche italiana grazie alla 21enne toscana della FDJ-Suez-Futuroscope, che si prende la prima Maglia arcobaleno della categoria Under 23. Sul podio assoluto ci vanno una sorprendente Grace Brown (Australia), che batte la svizzera Marlen Reusser.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
La prova femminile Elite/Under 23 ha inaugurato i Mondiali di ciclismo su strada 2022, sul percorso di 34 km (lo stesso che vedrà impegnati gli uomini tra poco), composto da due giri molto tecnici di 17 km ciascuno. Le prime atlete trovano anche il vento ma Grace Brown trova la giornata della vita sulle strade di casa e piazza un tempone (44’41”) che mette grande responsabilità alle grandi favorite. Vanno infatti alle sue spalle atlete del calibro di Kristen Faulkner ed Annemiek Van Vleuten: la olandese vincitrice quest’anno di Giro, Tour, Vuelta e Liegi-Bastogne-Liegi è in giornata no e finisce lontanissima dai tempi migliori. Si attende il terzo gruppo di partenti, che hanno dalla loro anche un vento meno forte, e la nostra Vittoria Guazzini sorprende praticamente tutte e va a piazzarsi a 40” dalla australiana Brown, sua compagna di squadra alla FDJ-Suez-Futuroscope. Una prestazione che le da di diritto il titolo mondiale Under 23, per la prima volta assegnato anche tra le donne. Questo podio è completato dalla olandese Shirin Van Anrooij e dalla tedesca Ricarda Bauernfeind ed è un risultato assolutamente storico.
Per l’oro elite si è atteso l’arrivo di Marlen Reusser, che è andata però in leggera crisi nella seconda tornata e si è piazzata terza, mentre Ellen Van Dijk si conferma la numero uno assoluta per la terza volta in carriera e per la seconda consecutiva. Anche per lei una piccola defezione nel finale ma le è bastato per confermarsi campionessa del mondo a 35 anni.
Paesi Bassi (con un oro ed un argento) ed Italia (da menzionare anche il 23° posto di Arianna Fidanza) guidano il medagliere nelle prime due posizioni e tra poco partirà la gara maschile, dove Filippo Ganna andrà a caccia del terzo iride di fila. Molti sono i grandi avversari temuti, come il belga Remco Evenepoel che pochi giorni fa ha vinto la Vuelta a España. Per l’Italia guidata da Marco Velo in gara anche Matteo Sobrero ed Edoardo Affini.
A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata